mercoledì 11 gennaio 2017

I miei primi giorni alla Salvemini

Il mio nuovo cammino inizia il 13 settembre 2016… ricordo quel momento, poco prima di entrare insieme a mia madre … quanta ansia! In auditorium troviamo tutti i docenti della scuola, insieme alla preside.
E… sorpresaaaaa…. ci accolgono offrendoci la colazione!!!! Ma che bellooo!!! In sottofondo una canzone molto bella: “Strada Facendo” di Baglioni. Si respira aria di casa! Mi sento più serena!
Il resto della mattinata è “volata” velocemente … tra conoscenza dei miei nuovi docenti e compagni di scuola e giochi vari.
P.s. dimenticavo di dirvi che la mia nuova classe è la 1^B. Torno a casa contenta ed emozionata… non vedo l’ora di raccontare tutto ai mie genitori ed alle mie amiche.
Il giorno dopo mi sveglio tranquilla e contenta di tornare nella nuova scuola… chissà cosa succederà!
All’entrata ci accolgono il professore Arcieri e la professoressa Mazzillo, che ci conducono nella nostra classe. Anche oggi sarà una giornata particolare… i banchi sono spostati, le sedie anche… anche oggi da scoprire! Iniziamo con un gioco: “L’autolavaggio”: dobbiamo, a turno, dire che macchina usiamo per il nostro viaggio, cosa portiamo con noi e che musica ci piace ascoltare. Ci siamo disposti su due file frontali, una davanti all'altra.... una macchina per volta entra nell'autolavaggio con i propri sogni, oggetti e la propria musica e…. viene lavata. Quante risate!!!! Cominciamo a conoscerci….
La seconda parte della mattinata la trascorriamo insieme alla professoressa Lorusso ed il professore Severino in modo creativo, colorando il nostro veliero con il nostro nome e con quello che ci portiamo nel viaggio che abbiamo intrapreso ed il nostro segnaposto , che servirà per identificarci con tutti i professori.
Anche oggi ho imparato tante cose… anche oggi la mattinata è “volata” velocemente.
Sono giunta al mio terzo giorno di scuola media. È il 15 settembre ed io comincio a sentirmi sempre più sicura di me mentre vado a scuola. Oggi vivo due bellissime esperienze: viaggiare con la fantasia e costruire una rete di amicizia. Nella prima parte della mattinata il professore Severino, che insegna arte, ci ha portato una serie di piccole immagini; noi ne abbiamo scelta una ed abbiamo disegnato l’intero paesaggio, come lo abbiamo percepito ed immaginato. Ho avuto paura di sbagliare… di non essere brava a disegnare… ma poi è andato tutto bene e sono rimasta soddisfatta del mio disegno! Nella seconda parte siamo andati nel laboratorio di musica, dove i professori Arcieri e Mazzillo ci hanno sedere in cerchio… ed abbiamo giocato con un gomitolo di lana. Abbiamo imparato a vedere il numero di interazioni che si creano all’interno di un
gruppo: a turno tenendo tra le mani il gomitolo abbiamo detto il nostro nome ed un sogno che vorremmo realizzare, poi abbiamo lanciato il gomitolo ad un’altra persona ed abbiamo tenuto con una mano il filo. Alla fine del gioco ci siamo accorti che abbiamo costruito una ragnatela, una rete colorata che rappresenta i legami di amicizia e le relazioni che si possono tenere nel gruppo. Soprattutto abbiamo imparato che una rete è anche fragile, basta poco per spezzare il filo…. Bisogna stare attenti, non tirare forte, altrimenti il filo si pezza. La stessa cosa succede in un qualsiasi gruppo.
Il 16 settembre siamo stati tutta la mattinata nei laboratori, prima nel laboratorio musicale, dove abbiamo cantato le due canzoni che ci guideranno nel nostro percorso “Buon viaggio” di Cremonini e “Strada Facendo” di Baglioni , poi nel laboratorio artistico, dove abbiamo iniziato a costruire il nostro Faro, utilizzando vasi di plastica.
Eccomi giunta alla fine di questa prima settimana nella nuova scuola. Oggi è sabato!!! In Auditorium abbiamo visto un film magnifico: “ La musica nel cuore”, che racconta di un ragazzino, piccolo prodigio della musica, che fugge dall'orfanotrofio per cercare i genitori a New York. Favola metropolitana, tra il paesaggio sonoro del traffico newyorkese e il ritmo della musica: note e rombi d'aerei, percussioni e brusio. È questa la magia principale di August Rush, soprannome di un ragazzino orfano di dieci anni. I genitori, musicisti, si sono incontrati e amati per una notte. Straordinariamente dotato per la musica, il bimbo s'imbatte in Mago che ne sfrutta lo straordinario talento. E sarà proprio la magia della musica a far riunire il talentuoso ragazzino ai genitori. È stato un film molto coinvolgente ed emozionante!!! La musica poi… bellissima!

La mia prima settimana alla Salvemini è finita!! Qui mi piace tutto: compagni, professori, gli ambienti….ogni giorno è una scoperta… un nuovo viaggio. La prossima settimana conoscerò tutti gli altri docenti… ed inizierà una nuova avventura! Io sono pronta!!! 









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